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venerdì, dicembre 25, 2009

Rigatoni noci e gorgonzola

Preparare un trito di noci con noci, olio, parmigiano o pecorino.
Sciogliere un pezzo di gorgonzola a fuoco lentissimo, condire i rigatoni con la salsa.

Rigatoni al pesto di noci

Oh, Vissani ha detto che questo natale dobbiamo mangiare baccala' e pesce azzurro e rigatoni alla pasta di noci.
Noci sbucciate, frullare con un poco di olio di oliva extravergine e parmigiano.
Preparare i rigatoni, condire aggiungendo al pesto un poco di acqua di cottura, eventualmente tenere qualche gheriglio da spezzettare sulla pasta.

Brodo

Quando faccio il brodo, avendo una famiglia di quattro persone, lo faccio in modo abbondante, usando non saprei quanti litri di acqua (vado a occhio) ma usando sempre delle belle pentolone.
il brodo si puo' utilizzare per fare tortellini in brodo, risotti, passatelli, stracciatella o gnocchi di gries o come la chaimano da qualche parte zuppa imperiale, mi pare.
Usare pentolona abbondante, mettere acqua fredda e poi una carota, mezza cipolla, una costa di sedano, un pezzo di gallina (o un pezzo di pollo, o di tacchino) e un pezzo di muscolo o ossa (chiedere al macellaio, espressamente per brodo, pezzi diversi danno una colorazione diversa, dallo scuro al chiaro).
Al nord si tende a utilizzare piu' il manzo per fare il brodo, al centro piu' la gallina.
Ovviamente si puo' anche utilizzare solo questo o quel pezzo di carne.
Filtrare con un colino il grasso in eccesso e le impurita' alla cottura della carne.
la carne cotta si puo' utilizzare come carne lessa accompagnata da cren, senape o altre salse da bollito a base di prezzemolo e olio, oppure per fare polpette.

Nota: per il brodo, acqua fredda, per la carne lessa, acqua calda

Risotto con radicchio di treviso

Preparare il brodo vegertale con acqua, carote, cipolle, sedano. Oppure far andare un pezzo di gallina, di pollo, di manzo, in acqua con sedano cipolla carote e poi filtrare.
Pulire il radicchio e tagliarlo a pezzetti.
Far appassire una mezza cipolla tagliata sottile con una noce di burro e un mestolo di brodo e aggiungere il radicchio, stufarlo bene.
Aggiungere il riso, portare a cottura, mantecare con burro e parmigiano o montasio grattuggiato.

giovedì, dicembre 17, 2009

Minestra di porri e carote

Un porro, una cipolla, due/tre carote, (le carote danno un sapore dolce alla minestra, tenetene conto), una patata, olio evo.
fare un soffritto con la cipolla, sfumare con un bicchiere di vino bianco dolce, aggiungere le verdure tagliate a pezzi e acqua o brodo. L'acqua o il brodo devono appena coprire le verdure. fare andare a fuoco medio per quaranta minuti. Passare parte delle verdure. servire molto caldo con un poco di ricotta affumicata grattuggiata.

domenica, dicembre 13, 2009

Effettivamente santa Lucia

mi ha portato il fornetto per le pizze ferrari napoli. Sapro' dire come funziona.

sabato, dicembre 12, 2009

Jota

Non e' ancora inverno ma poco ci manca. Domani e' santa Lucia e chissa' se mi porta il fornetto ferrari che avevo chiesto. Fatto sta che sento aria di inverno e ho comprato quasi tutto per fare piatti invernali, gallina per brodo, lingua, musetto, crauti, cavoli, porro, finocchi, fagioli, tutto per attrezzarci per un lungo inverno.
E poi c'e' la jota, piu' invernale di cosi'.
2 etti di fagioli, 2 etti di patate, una scatola di crauti in scatola, per esempio zuccato, o altro, una foglia di alloro e un po' di cumino, una fetta di lardo, olio extravergine o burro o strutto, non si sa perche' adesso si debba sempre usare l'olio quando si e' sempre usato burro o altro, 2 cucchiai di farina e uno spicchio di aglio.
Far rammollire i fagioli per due/tre ore in acqua calda. cuocerli assieme al lardo e alle patate.
Bollire a parte i crauti con il comino la foglia di alloro, il tutto coperto da acqua, fino a quando non si asciugano.
Fare un soffritto con olio e farina e l'aglio e allungandolo poi con i crauti che si rimescolano per una ventina di minuti.
Unire i fagioli e le patate e far andare a fuoco lento per circa un'ora aggiungendo un poco di acqua se e' necessario.
Anche qui usare la pentola di coccio se c'e' e' meglio.
Sale e pepe abbondanti.
Piu' invernale di cosi' e' difficile.

martedì, dicembre 01, 2009

E' uscito il secondo libro di cotto e mangiato di Benedetta parodi

Da pochi giorni e' uscito il nuovo libro di cotto e mangiato di Benedetta Parodi. Non ce l'ho ancora, il primo libro si trovava in edicola ma il secondo al momento l'ho visto solo online. Mi informo meglio su quanto costa (online, librerie Fnac, euro 10,43 e su webster Euro 11,92). immagino che anche stavolta, come per l'altro libro, si possa trovare in edicola. Puo' essere un'idea per un regalo di Natale.

domenica, novembre 29, 2009

Migniestre di fasui

Rosolare alcune strisce di pancetta o di lardo e aggiungere una cipolla tagliata grossolanamente, una carota a rondelle e del sedano. Fare un soffritto con strutto o burro o solo in alternativa olio evo, sfumare con del malvasia friulano, aggiungere mezzo chilo di fagioli precedentemente ammollati per una notte, tre litri di acqua, lasciare sobbollire per tre ore circa, aggiungendo altra acqua se del caso.
Schiacciare i fagioli con un mestolo contro le pareti della pentola, meglio se di coccio.
Salare appena ma pepare abbondantemente. Lasciare raffreddare, riscaldare con fino a sobbollimento, buttare della pasta secca piccola tipo ditalini, oppure al contrario grande tipo maltagliati. Lasciare cuocere la pasta, servire con olio evo e parmigiano.
(Possibilmente utilizzqare sempre delle pentole in coccio dedicate per le minestre a base di legumi o per i ragu').

Ragu' di anatra

Un chilo di anatra, sedano, cipolla, carola, una bottiglia di vino bianco Tocai, 2 scatole di pelati da quattrocento grammi, salvia, timo, maggiorana, olio o burro, sale e pepe.
Tagliare a pezzetti l'anatra, farne proprio dei cubetti con un coltello ben affilato. Mettere in una casseruola olio o burro e rosolare la carne. Bagnare con il vino e lasciare evaporare, poi di nuovo fino a utilizzare tutto il vino.
Aggiungere il sedano, la carota e la cipolla tagliati a cubetti.
Aggiungere i pelati e la salvia, il timo e la maggiorana.
Aggiungere mezzo litro di acqua bollente o brodo di carne e lasciare cuocere a fuoco molto basso per circa un'ora.
Se del caso, aggiungere durante la cottura altro brodo. Salare e pepare.

sabato, novembre 21, 2009

venerdì, novembre 20, 2009

Penso che per natale

mi regalero' un Fornetto Ferrari per fare la pizza. Sembra che sia l'unico che in pochi minuti raggiunge la temperatura di forno a legna per pizza.

Strudel

Per risparmiare tempo, usare la pasta sfoglia gia' pronta. Affettare sottilmente mezzo chilo di mele, lasciarle riposare per poco tempo in una terrina con qualche goccia di limone e un cucchiaio di zucchero.
Mescolare le mele a uvetta, pinoli e due pizzichi di cannella, arrotolare la pasta chiudendola bene ai lati.
Spennellare lo strudel con un tuorlo d'uovo sbattuto con poco latte e mettere in forno preriscaldato a 180 gradi, su un foglio di carta da forno.
Far cuocere per una mezzora.
Qualndo il colore e' dorato, lo strudel e' pronto.

venerdì, novembre 13, 2009

Coniglio in salmi'

In effetti non so se questa sia l'esatta definizione. Qualcuno usa per il coniglio in salmi' il cioccolato, ma quella mi pare tutt'altra preparazione, e dovrebbe chiamarsi coniglio in dolceforte. Comunque.
Un coniglio fatto a pezzi.
Due etti di cuore o fegatini o frattaglie di coniglio o di pollo.
Acciughe, capperi.
Una cipolla.
Vino rosso.
Imbiondire una cipolla nell'olio. Aggiungere i fegatini di pollo e, quando rosolati, un bicchiere abbondante di vino rosso. unire quattro acciughe e un mezzo vasetto di capperi dissalati. Cuocere per una ventina di minuti.
Lasciare raffreddare.
Nel frattempo, mettere in una padella olio, cipolla, aglio, il coniglio e rosolarlo. Aggiungere rosmarino e un chiodo di garofano, poi un bicchiere di vino rosso.
Se necessario, aggiungere un mestolo di brodo vegetale.
Voltare i pezzi di carne di tanto in tanto fino a cottura.
tritare il fegatino con le acciughe e capperi fino a farlo diventare una crema. Unire al coniglio. Servire con polenta o pure' o patate al forno.

giovedì, novembre 12, 2009

Ragu' di coniglio

Farsi tritare dal macellaio un quarto di coniglio disossato.
Preparare un soffritto con cipolla, sedano, carota, pancetta.
Far rosolare, aggiungere una bottiglia di vino rosso corposo, Chianti o sangiovese o Merlot.
Far andare fino a quando il ragu' non si e' ritirato, poi aggiungere due cucchiai di panna fresca. Salare.
Condire tagliatelle all'uovo o mezzemaniche o gnocchi di patate.
Ottima idea per il pranzo di Natale o Capodanno.

Pizzette fritte

Mezzo chilo di farina 00 e mezzo chilo di patate lessate e schiacciate, lievito di birra, sale, lasciare a lievitare per due ore.
Stendere le pastelle tonde con un diametro di circa dieci centimetri, e spesse circa mezzo centimetro. Friggere in olio di semi e lasciare asciugare su carta assorbente. Aggiungere una salsa di pomodoro, parmigiano, sale.
Si possono mangiare calde o fredde.

sabato, novembre 07, 2009

Patate in tecia con salsiccia

In effetti patate in tecia vuol dire semplicmente patate in padella con un poco di burro o olio (l'olio in effetti una volta non era molto contemplato, ma ormai e' molto disponibile a prezzi popolari dell'ottimo olio extravergine anche dalle nostre parti, mentre una volta l'olio nelle cucine casalinghe venete era quasi solo di semi e utilizzato soprattutto per i fritti oppure insieme al burro per esempio per le bistecche) e poi patate a tocchetti, magari gia' precedentemente bollite fino a meta' cottura e poi finite in tecia appunto. Senza chissache' spezia particolare, peraltro, forse un poco di cipolla ma tagliata fine.
In una tecia far andare le salsicce, recuperare parte del grasso che buttano, cuocere le patate in questo grasso fino a che si sfaldano abbastanza, unire le salsicce. Sale e pepe.

martedì, novembre 03, 2009

Devo portare il pranzo a una mezza squadra di ragazzoni in trasferta

ovviamente in Veneto perche' facciamo il campionato veneto e stavo pensando a cosa preparare. Penso che portero' qualcuno di queste cose, da mangiare rigorosamente con pochi attrezzi e presumibilmente in una palestra:

riso alla greca
insalata russa
cous cous
polpettone
polpette di carne o di verdure
pollo fritto
bistecche impanate
panzanella
caponata
pane e salame
pane e formaggio
frittatone con gli spaghetti
uova sode
pomodori gratinati
zucchine ripiene


Giusto per non fare sempre le stesse cose

sabato, ottobre 24, 2009

Baccala' alla udinese

in Veneto e Friuli il baccala' e' quello che da altre parti si chiama stoccafisso, e in effetti ci sono anche diversi modi di dire del tipo: mi sembri un baccala', stare come un baccala', mi guardi come un baccala'.
Quindi ammollare il ragno per almeno due giorni in acqua che verra' ogni tanto cambiata, e il pesce verra' di tanto in tanto girato per ammollarlo bene.
Togliere pelle e lische, dopo due giorni l'operazione risulta piuttosto facile. Infarinare, fare andare un soffritto con cipolla aglio e alcune alici. Aggiungere il pesce nella casseruola (io uso il wok), aggiungere latte fino a coprire, poi far andare a fuoco molto basso per tre/quattro ore.
Salare e pepare.
Molti servono con la polenta, io dico che le patate ci stanno meglio, patate in tecia per esempio o torta di patate o frico.

Pasta in bianco

Piu' adatta una pasta piccola, tipo pennette o maccheroncini o farfalle o ditalini. Scolare piuttosto al dente, nel frattempo fare andare un bel pezzo di burro in una padellina e scaldarlo dolcemente con un mestolino di acqua della pasta. far saltare insieme alla pasta e a un bel po' parmigiano reggiano (o grana padano, o pecorino o montasio stravecchio, dipende da dove abitate) grattuggiato.
E a proposito di pasta secca, piccoli formati dicevamo. Mi trovo bene con la Molisana, qualcosa di De Cecco.

domenica, agosto 09, 2009

Crema di ceci

Ammollare i ceci e' una faccenda piuttosto lunga, piu' lunga che coi fagioli.
Percio' preferisco prenderli in scatola, lavarli bene dal liquido di conservazione, mixarli, metterli sul fuoco (se non hanno la giusta consistenza allungando un poco con acqua) su un soffritto di cipolla.

Crostini toscani

Affettare una cipolla, imbiondirla nell'olio, aggiungere 300 grammi di fegatini di pollo, lasciare cuocere, aggiungere un poco di vino bianco, poi abbondanti capperi (un vasetto), quattro cinque acciughe, salare, lasciare raffreddare, poi tritare o meglio mixare. Servire su crostini di pane toscano.

sabato, agosto 08, 2009

Fatto vacanze a Lucca

e adesso vado a comprare il baccala' per farlo coi ceci o col porro.

venerdì, luglio 17, 2009

Barchette di zucchine

Lessare al dente delle zucchine, scolarle, togliere con un cucchiaino l'interno. Metterlo da parte, aggiungere parmigiano e ricotta. Mettere in una pirofila, salare e pepare, un filo di olio, inforno a 180 gradi per venti minuti o fino a cottura (ogni forno, non so come mai perche' alla fine dovrebbero essere delle macchine, ha come la sua anima).

giovedì, luglio 16, 2009

Melanzane impanate

Tagliare con l'affettatrice le melanzane, in modo da avere uno spessore uniforme, piuttosto sottili, intorno a mezzo centimetro.
Passare in una pastella uovo e pangrattato, friggere per poco tempo fino a che diventano dorate in poco olio.

mercoledì, luglio 15, 2009

Polpette di zucchine

carne macinata, zucchine lesse avanzate ridotte in polpa e asciugate dell'acqua in eccesso, fare delle palline e passare in una pastella di uovo, parmigiano grattuggiato e pane grattuggiato. Friggere in poco olio fino a doratura.

domenica, luglio 12, 2009

Zucchine

Le zucchine nell'orto sono una manna ma a volta sono un disastro. Nel senso che buttano continuamente e non e' che si possa sempre mangiare zucchine, soprattutto fatte allo stesso modo.
Qui c'e' qualche modo di fare le zucchine.
Alcuni (soprattutto la parmigiana con le zucchine) sono conservabili in surgelatore. Si puo' anche mondarle e tagliarle a rondelle e metterle nel congelatore.
La peperonata invece dura un po' nel frigo.


zucchine trifolate
zucchine ripiene (fondamentalmente, carne o formaggi piuttosto morbidi)
risotto di zucchine
crema di zucchine e basilico
parmigiana di zucchine
frittata di zucchine al forno o in padella
zucchine lesse
zucchine grigliate
pasta con le zucchine (per esempio linguine gamberi e zucchine)
peperonata con le zucchine
polpette di zucchine
pesto di zucchine
zucchine col pomodoro
minestrone

peperonata

In teoria, gli ingredienti della peperonata sono: cipolle, aglio, olio, peperoni, un poco di pomodoro. Basta. Devo dire che viene forse un poco meno noiosa se ci aggiungiamo una o due zucchine e una piccola melanzana.
Pero' le altre verdure non devono coprire il sapore dei peperoni.
Ovviamente trattandosi di un piatto estivo ci va il basilico, ci puo' stare il peperoncino.
In effetti io ne ho viste anche con le patate, ma secondo me le patate proprio non ci vanno.
La peperonata si puo' servire calda fredda riscladata.
Secondo me bisogna servirla non caldissima, appena tiepida.

sabato, luglio 11, 2009

Insegnare a dei ragazzi a prepararsi da mangiare

In estate i ragazzi hanno tempo per imparare cose nuove.
Viceversa, spesso i genitori sono ancora impegnati con il lavoro, e ci possono essere dei momenti in cui i ragazzi devono farsi da mangiare da soli e cosa anche piu' importante, lavare i piatti o usare il lavastoviglie, in modo che i genitori non abbiano poi una crisi isterica al ritorno.

Una brevissima serie di lezioni sarebbe importante per dare continuita' e far capire che non e' mangiando biscotti o merendine o gelati che ci si sfama, ma e' importante anche acquistare presto una certa indipendenza in cucina.

La prima cosa da fare e' insegnare loro a fare la spesa.

Mandateli a fare la spesa, mandateli spesso, date loro istruzioni precise, comprami questo che devo fare questo, mandateli in macelleria e in pescheria, e dal fruttivendolo, che imparino a distinguere i tagli di carne e i tipi di pesce, le verdure e i tipi di frutta.
Mandateli ovviamente anche al supermercato, fortunatamente il mercato offre innumerevoli possibilita' sul gia' pronto, scatolame di verdura o legumi o pesce o anche carne (tonno, sgombro, sardine in scatola, piselli e fagioli, gulasch).
Esistono minestre gia' pronte, di fagioli, verdura, altri legumi come ceci.
Esistono anche buste liofilizzate di riso pasta o minestre. generalmente bisogna soltanto aggiungere acqua, qualche volta un cucchiaio di olio, e mescolare di tanto in tanto.
Ci sono verdure in scatola, tipicamente piselli o fagioli. Nel banco frigo possono trovare insalate di riso, yogurth, formaggi vari. Ovviamente i salumi.
I surgelati possono essere un grande aiuto, ad esempio pasticci che devono essere praticamente solo infilati nel microonde, pizze di ogni genere, solo da infilare nel forno.
Si puo' acquistare frutta e verdura, insalate gia' lavate, purtroppo sono generalmente articoli che ai ragazzi non vanno tanto.
La pasta e' il piatto piu' italiano che ci sia, ma comporta il problema di scolare l'acqua bollente, ma anche qui ci sono pentole con incorporate lo scolapasta che sono piu' semplici da utilizzare anche per dei ragazzi, e la pasta puo' essere accompagnata da sughi pronti.

Se sapete che vi dovete assentare o che farete tardi per il pranzo o la cena, date loro un menu' preciso, anche semplicissimo, e poi verificate che l'abbiano seguito e verificate se hanno avuto delle difficolta' e quali.

Spesso i ragazzi hanno problemi con l'attrezzatura da cucina. A noi e' ovvio che per scaldare un sugo pronto devi usare un pentolino, anzi magari sappiamo quale (quello blu piccolo) e sappiamo anche perche' (perche' mi sta in lavastoviglie o lo lavo in un attimo) e soprattutto dove sta (nell'armadio rosso in basso).
Ovviamente i vostri ragazzi non avranno la stessa meccanica esperienza.
Fate neanche tanto velocemente notare che a cosa servono pentole o pentolini e cosa va in forno e cosa no.
Inoltre sbarazzatevi di quelle pentole alle quali siete affezionati da anni ma che magari non hanno un manico.
Voi ci fate le acrobazie, i vostri ragazzi no. Compratene di nuove.

Sarebbe comunque il caso di iniziare a insegnare ai ragazzi a preparare piatti semplicissimi, per esempio uova sode o uova strapazzate o all'occhio di bue, delle capresi, delle insalate con olive o tonno.
Anche le bistecche sono piuttosto semplici anche per dei ragazzi. Iniziare dall'abc e poi continuare.
Per esempio, una cosa piuttosto semplice da fare e anche da imparare sono gli arrosti e anche il pesce se gia' pulito.
L'unica cosa che eventualmente bisogna evitare all'inizio sono i fritti.

Percio', partendo proprio da zero, un corso base potrebbe funzionare cosi', magari senza procedere proprio in modo lineare, magari un paio di lezioni a week end, o procedendo magari a zig zag, lasciando passare qualche giorno fra una "lezione" e l'altra, pero' cercando comunque di dare un poco di continuita', altrimenti sono cose che si possono pure dimenticare:

primo giorno: cuocere uova sode o strapazzate o all'occhio di bue
secondo giorno: cuocere bistecche di tacchino manzo o pollo
terzo giorno: insegnare a acquistare e condire insalate gia' lavate a seconda dei gusti - anche insegnare a lavare l'insalata non e' che sia una cattiva idea - preparare insalatone
quarto giorno: insegnare a usare il microonde per prodotti gia' pronti
quinto giorno: insegnare a usare forno per arrosti o pizze gia' pronte
sesto giorno: insegnare a buttare la pasta
settimo giorno: insegnare a fare un risotto
ottavo giorno: insegnare a preparare delle minestre
nono giorno: insegnare a acquistare e utilizzare i surgelati

Esempi di menu' semplici da realizzare:

prosciutto e melone
caprese
insalata trocadero con olive nere e mozzarella o tonno
roast beef all'inglese gia' acquistato in macelleria
pollo arrosto acquistato in macelleria
bistecche di tacchino e insalata
uova strapazzate e piselli

sabato, luglio 04, 2009

Alici passate al forno

Pulire bene le alici o le sardelle, togliendo la testa, le interiora e la lisca interna. Aprirle a libro, passarle sotto l'acqua, asciugare bene su un foglio di carta da cucina. In una pirofila adagiare il pesce azzurro, un poco di olio, capperi, qualche pinolo, aglio e sale. Infornare per pochi minuti.

venerdì, luglio 03, 2009

Frittura di pesce azzurro (acciughe, aguglie)

Quando ero piccola mi portavano, quando pioveva, dalla localita' di mare dove andavamo in vacanza, in un posto dove si arrivava col motoscafo, e si chiamava l'Isola delle Conchiglie.
Non era veramente un'isola, piuttosto un banco di sabbia, infatti credo non ci sia nemmeno piu'.
Nell'Isola delle conchiglie non c'era niente, solo enormi zanzaroni e un negozio di souvenir con appunto, le conchiglie.
Mia mamma pero' dopo ci faceva la frittura di pesce azzurro.

Le cose piu' semplici sono sempre le piu' buone.
Mi hanno segnalato una pescheria vicino a un posto di mare.
In effetti e' andata cosi': un'impiegata ha lasciato un attimo il lavoro per andare a comprare qualcosa in pescheria, dicendo che li' il pesce e' fresco, mica come al supermercato.
Allora ci sono andata anch'io, e ho comprato pesce azzurro (acciughe, aguglie, non so, insomma quei pesciolini minuscoli che non si possono che mangiare tutti interi). Mi hano persino dato un sacchetto col ghiaccio, perche' in macchina non si rovinassero i pesciolini.
Infarinati e fritti per pochi minuti in padella (qui, non so perche', mi sono ricordata di Pinocchio, che voleva mangiarsi un pesce, ma il signor pesce non era d'accordo).
Mio marito ha detto che non mangiava una frittura cosi' da quando era bambino, e in effetti, nemmeno io.
I bambini sono rimasti un poco spiazzati.
Quando saranno grandi si ricorderanno che la loro mamma gli faceva la frittura di pesce azzurro, proprio come e' successo a noi.


Nota: alla fine non conta nemmeno saper o non saper fare da mangiare (insomma, una semplice frittura non e' cosa difficile). Conta solo la materia prima, soprattutto per il pesce

giovedì, giugno 25, 2009

Lista di cibarie scaldabili in ufficio avendo un microonde

ovviamente il criterio qui, per portarsi qualcosa in ufficio, e' quello della praticita', spesso gli uffici hanno una piccola stanza con microonde che pomposamente chiamano mensa e tipicamente sono dei posti orridi e chiusi dove pero' si puo' mangiare qualcosa e c'e' un microonde e forse qualcosa per farsi un caffe', allora organizzandosi un po' si puo' mangiare, qualche volta, qualcosa, tipicamente piatti unici:

secondi di carne o piatti unici:

arrosti di tutti i generi
bistecche impanate
frittate
torte di patate
pizza
polpette e polpettoni
brasati
gulasch
spezzatino
peperoni ripieni o zucchine ripiene
pollo coi funghi
pollo alla cacciatora

primi:

pasticci di carne
pasta al forno
pasta fredda al tonno o altro
insalata di riso

verdure:

insalatone
patate lesse
melanzane alla parmigiana
fagiolini (tegoline) lesse o col pomodoro
verdura lessata (zucchine)

domenica, giugno 21, 2009

Frittata di zucchine al forno

10 uova, zucchine lesse avanzate, parmigiano reggiano, basilico, sale e pepe. Montare a neve 6 tuorli, in altra terrina sbattere con una forchetta 4 uova, sale e pepe, aggiungere i tuorli montati a neve e il parmigiano reggiano o grana padano o pecorino.
Fare andare per trentacinque minuti in forno a 180 gradi, poi alzare la temperatura a 200 gradi per 5 minuti.

sabato, giugno 20, 2009

In effetti il libro di Cotto e mangiato di benedetta Parodi

e' in edicola e costa 7 euro novanta.
Ci stanno le ricette del primo periodo della benedetta parodi, il carpaccio al forno e i muffin al salmone affumicato.
Mancano le ricette del famoso hamburgher di cotto e mangiato e del vitello tonnato!
(Quindi senz'altro questo sara' solo il primo libro di cotto e mangiato, ce ne saranno altri, anche perche' mi accorgo ora che in copertina c'e' un gioco grafico che effettivamente assomiglia a un uno, cotto e mangiato uno)
(C'e' anche scritto che esiste qualcosa che si chiama "A tavola coi Cesaroni", ma che cosa mi sono persa finora?)
Pero' c'e' la torta con la nutella, meno male.
A suo modo un must have, a suo modo vale il prezzo.

venerdì, giugno 19, 2009

Il libro di Benedetta Parodi di Cotto e Mangiato

e' uscito in edicola pare a 8 euro il 18 giugno.
Sessanta ricette, non so quali, lo cerchero'.

Devo dire che le ultime ricette di Benedetta Parodi di Cotto e mangiato

sono decenti. Evidentemente hanno cambiato chi le passava le ricette. Alcune persino interessanti. Insomma non e' piu' una parodia di una casalinga, sembra persino che si possa rubare qualche idea.

giovedì, giugno 11, 2009

Zucchine ripiene

Tagliare le zucchine per il verso lungo, scottarle in acqua, fino a rendere possibile scavare con un cucchiaino la polpa, mettere in una terrina foglie di basilico tritate, pane grattuggiato, un uovo, la polpa delle zucchine , mortadella a dadini o prosciutto cotto a dadini, parmigiano reggiano grattuggiato o grana padano grattuggiato, pepe, e poi riempire le zucchine (barchette) con il composto.
Far andare a fuoco lento fino a completa cottura in una pirofila con acqua sufficiente a coprire meta' delle zucchine, olio extra.

sabato, giugno 06, 2009

Zucchine ripiene con carne

Tagliare le zucchine per il verso lungo, scottarle in acqua, fino a rendere possibile scavare con un cucchiaino la polpa, mettere in una terrina foglie di basilico tritate, pane grattuggiato, un uovo, carne macinata, pezzetti di olive verdi, parmigiano reggiano grattuggiato o grana padano grattuggiato, pepe, la polpa delle zucchine e poi riempire le zucchine (barchette) con il composto.
Far andare a fuoco lento fino a completa cottura in una pirofila con un poco di acqua, olio extra.

Coniglio in tecia

Un coniglio tagliato a pezzi. Lasciarlo per una notte in una marinata con vino rosso, verdure tritate (cipolla sedano carota), rosmarino,un paio di chiodi di garofano e qualche foglia di alloro.
Asciugare la carne, fare andare in una pentola di terracotta (ok, e' ora di comprarla, anzi due, una piu' capiente per le minestre e i minestroni) per una ora e mezza a fuoco lento, con olio aglio e la marinata filtrata. Alla fine della cottura eventualmente frullare il fondo di cottura.

piatti estivi garantito che non si perde troppo tempo in cucina

prosciutto e melone
riso alla greca
roast beef all'inglese
minestrone freddo
caprese
carpaccio
insalatone con tonno e mozzarella
pasta fredda
vitello tonnato
parmigiana di melanzane
zucchine ripene
pomodori ripieni

giovedì, aprile 30, 2009

da quando mi hanno portato il cestino per la raccolta dell'umido

ovvero da una settimana, continuo a trovare cose che non rientrano in nessuna categoria della raccolta differenziata, insomma non sono contemplate da nessuna parte. Dove devono andare i tappi a corona? I pezzetti di sapone rimasti? La carta (ma che roba sara', esattamente? per il caffe'?

domenica, aprile 26, 2009

pollo tagliato a bocconcino

Scaldare 20/30 grammi di burro per ogni 400 grammi di carne in una pirofila con della salvia. Rosolare il pollo e imbiondire con il vino.
Aggiungere la panna a fuoco lento per venti minuti.
A parte preparare i funghi con salvia, burro e sale, unire il tutto e continuare a cuocere per 15 minuti.

venerdì, aprile 24, 2009

Ho bruciato una pentola

eh, succede. La mia pentola preferita, peraltro. Usato aceto e poca acqua e messo a bollire per togliere le particelle bruciate.
Uso l'aceto praticamente solo per questi usi, per pulire le pentole, per sciogliere i colori per colorare le uova sode a Pasqua, e per togliere i pidocchi ai bambini quando ce li hanno (fortunatamente, non succede piu' da un pezzo).

giovedì, aprile 09, 2009

menu' di Pasquetta

frittata con gli spaghetti
frittate con le erbe
uova colorate
riso alla greca (insalata di riso)
pizza
tramezzini cetrioli e tonno
pasta fredda
pane e salame

mercoledì, aprile 08, 2009

Menu di Pasqua

Lingua salmistrata
Salame con l'aceto
fagioli con le cipolle
Gnocchetti allo sclopit
Asparagi e uova
Arista con la senape

domenica, marzo 22, 2009

Arista di maiale alla milanese fotoricetta

Cliccando sulle foto della fotoricetta, queste dovrebbero diventare piu' grandi (almeno, a me funziona cosi').















domenica, marzo 15, 2009

Benedetta colpisce ancora

le orate col pecorino. Ogni settimana supera livelli inimmaginabili.

sabato, marzo 14, 2009

Piatti veramente low cost

Spaghetti aglio olio peperoncino
Maccheroni in tutte le salse, a meno che tu non ci metta l'astice ma le sarde
Risotti, quasi tutti, anche qui assicurarsi di evitare l'astice
Minestre e zuppe
Patate in tutte le salse
Frittate e uova in tutte le salse
Spaghetti cacio e pepe
Bruschette
Pizze
Pollo

venerdì, febbraio 27, 2009

Minestra di fagioli

Far appassire un quarto di cipolla tagliata nell'olio di oliva. Aggiungere un paio di litri di acqua. e poi mezzo chilo di fagioli borlotti ammollati. Far andare a fuoco lento per tre ore, aggiungendo se del caso altra acqua. La minestra deve rimanere abbastanza fissa.
In alternativa, lasciarla un poco liquida e aggiungere la pasta, facendone un minestrone di pasta e fagioli.
Poi ci si puo' sbizzarrire. Di fagioli diversi ce ne sono veramente un sacco.

martedì, febbraio 24, 2009

Cotto e mangiato: recensione: baccala'

Ecco qui ti volevo, Benedetta.
Perche' io ho fatto una volta il baccala' (stoccafisso, esattamente) comprandolo secco. Mi ci sono voluti tre giorni per ammollarlo, pure girandolo ogni tanto, e circa tre/quattro ore per cucinarlo. Quindi che senso ha inserirlo in una rubrica da cucina che promette di fare le cose a poco prezzo e in poco tempo? Una rubrica da cucina diciamo cosi', popolare?
Fra l'altro, il baccala'/stoccafisso non e' mica tanto a buon mercato. Comunque Benedetta prende il baccala' gia' ammollato e salato. Ora, la conservazione del baccala' col sale a me non convince. Hai voglia a pulirlo dal sale, e comunque non avrai mai la percezione giusta di averlo lavato abbastanza. A quel punto tanto vale comprare il baccala' in scatola, comprarlo salato e' veramente troppo rischioso di partorire, (magari dopo averci pure lavorato abbastanza) una porcheria.

venerdì, febbraio 20, 2009

Cose che piacciono ai bambini

I bambini sono molto astuti. In generale, amano le cose che sono croccanti fuori e morbide dentro.
Chiamali stupidi.
Percio', un ideale pranzo/cena per bambini potrebbe comprendere:

1. cotoletta alla milanese con patate fritte
2. pasticcio di carne
gnocchi alla romana
3. sofficini o bastoncini findus
4. gnocchi al ragu'
5. vitello tonnato
6. gnocchi alla romana
7. crocchette di patate
8. cevapcici
9. pizza
10. patate al forno

Ieri mettendo a posto delle cose

ho trovato il mio contratto di assicurazione R.C.A. di dieci anni fa, del 1999. Bene, nel 1999 pagavo 72.000 lire. Oggi pago 331 euro. E non ho cambiato macchina, classe di merito, tipo di assicurazione. L'unica cosa che e' cambiata e' il prezzo dell'assicurazione, aumentato solo dell'873 per cento.

domenica, febbraio 15, 2009

Non ci posso credere

in cotto e mangiato c'e' anche la "ricetta" del pesce finto. Che poi sarebbe una mappazza di patate e maionese a forma di pesce, da qui il nome di pesce finto (ahahahaha).
Invece di perdere tempo con questa roba, mi domando perche' la gente non si legga cosa ti preparo per cena, che sarebbe una lettura piu' sostanziosa.

venerdì, febbraio 13, 2009

Chili con carne

Buon San Valentino a tutti! (and don't forget the Mexican spices!



Take some ripe and fresh tomatoes,
put them in a bowl with oil.
Add the onions, strong and tasty,
on the stove you let it boil.
Choose the finest meat you get from cow or pig,
it doesn't matter.
Beans and jalope'o peppers, necessary is to this.
But don't forget the mexican spices,


Ammollato fagioli neri messicani (boh, chissa', comunque neri erano) per una notte. Soffriggere una cipolla nell'olio nel wok - ci faccio di tutto nel similwok, meno che roba cinese.
Aggiungere carne macinata, meta' maiale e meta' mucca. Rosolare la carne, aggiungere peperoni verdi a pezzetti, i fagioli, pelati in scatola, peperoncino macinato e sale e pepe, mais in scatola (quello che ho trovato).
Il mais ha puramente una funzione cromatica, direi.
Coprire con brodo vegetale, lasciare andare a fuoco lento per tre ore circa.
Immagino che ci siano tante ricette di chili quante sono le famiglie messicane e americane e tex-mex e cal-mex eccetera.
Come ci sono tante ricette di gulasch quante sono le famiglie europee e tante ricette di cevapcici quante sono le faiglie slave eccetera.
Quindi posso dire la mia anche io.

venerdì, febbraio 06, 2009

Cotto e mangiato di Benedetta Parodi: l'hamburger - recensione

La ricetta dell'hamburger di cotto e mangiato di Benedetta Parodi e' bellissima. Io amo questa donna.
Un panino con piu' calorie di quello di Mcdonald's.
Ma mica un poco di piu'.
Bacon (che poi sarebbe pancetta) fritto in olio? Sottiletta? Maionese e ketchup? Impregnare il pane da hamburger il sotto con maionese e ketchup e il sopra con il grasso fritto della padella dove prima hai fatto andare gli hamburger e il bacon?
ma non mi saltano le coronarie?
Ma un panino con la mortadella mai?
E ovviamente, fare un panino cosi' costa ben di piu' di quello del Mac.


P.S.: a proposito, nella ricetta non si dice l'unica cosa che si dovrebbe dire, ovvero con che carne ci fa gli hamburger.

P.P.S.: ho notato che Benedetta Parodi ama moltissimo le sottilette. Ce le mette un poco dappertutto. Le multinazionali che producono le sottilette sono anni che si scervellano per trovare un uso delle sottilette alternativo a quello dei toast, dovrebbero fare un salto nel sito di studio aperto per avere un sacco di idee nuove.

giovedì, febbraio 05, 2009

C'e' una vera sollevazione di popolo

perche' Antonella Cklerici e' stata definitivamente allontanata dalla conduzione de la prova del cuoco. Se volete aggiungervi alla protesta, ecco qui:

http://www.rai.it/dl/portal/contattalarai.html
laprovadelcuoco@rai.it
anna.moroni@rai.it
http://www.contattalarai.rai.it/eservice_ita/start.swe?SWECmd=Start&SWEHo=www.contattalarai.rai.it
http://www.antonellaclerici.fan-club.it/t_news.php

sabato, gennaio 31, 2009

Cotto e mangiato

Io amo questa rubrica. perche' e' questo che promette, rigoramente in Capital letters:

PER L'ORA DI PRANZO VI SERVIAMO QUALCHE CONSIGLIO PER I MENU' DA PREPARARE "COTTO E MANGIATO".
IN POCHI MINUTI E CON POCHI EURO. BENEDETTA PARODI DIRETTAMENTE DAI FORNELLI DELLA CUCINA DI CASA SUA VI SUGGERISCE PIATTI SEMPLICI E GUSTOSI.

PRENDETE NOTA!

In pochi minuti e pochi euro, dicono. Poi mi trovo lo sformato di broccoli, e lascia stare che ci mettono sopra le sottilette (le sottilette?). Ma pochi minuti un tubo, diciamolo.
E per quanto riguarda il costo, ecco, vedo i tagliolini all'astice. Allora mi arrabbio e vado a vedere quanto costa l'astice in pescheria, perche' lei dice che se lo fa gia' porzionare nella sua pescheria. Beh, non ce l'hanno proprio l'astice nella mia pescheria. Penso che non sappiano cosa sia. Nella mia pescheria hanno pesci del Mediterraneo, in genere.

Oggi faccio chili

ma non avendolo mai fatto in vita mia mi devo un poco arrangiare.

sabato, gennaio 24, 2009

Pollo ai peperoni

assicurarsi di comprare uno di quei polletti che vendono adesso nei supermercati, quelli minuscoli che sono appena poco piu' grandi di un pulcino, ecco, nessuno di voi mangerebbe un pulcino, pero' ai polletti non ci pensa nessuno.
E prendete un chilo di peperoni verdi di supermercato, quelli che sono sotto i riflettori e conoscono un sacco di gente e li hanno passati alla cera e pensano, ecco la mia grande occasione, insomma quelli che pensano di essere al grande fratello e invece li aspetta la pentola.
Cipolla, fare a pezzi il polletto, tanto e' morto, rosolarlo con un poco di olio e aglio.
Nel wok che avete comprato perche' non sapevate cosa fare mettete una cipolla tagliata fine, i peperoni del rialiti scio'. Fare andare per un poco. Unire il pollo rosolato e i peperoni, il tutto nel wok (dopotutto l'avete comprato per qualcosa, no?). Aggiungere un poco di brodo. Sale e pepe.
Spero che venga bene perche' sto improvvisando, pero' non e' che stia facendo chissache', e' solo pollo coi peperoni.

giovedì, gennaio 22, 2009

Pollo alla senape

assicuratevi di comprare uno di quei polli minuscoli che vanno adesso tanto di moda nei supermercati. Rosolatelo a pezzi in una padella con olio, burro, un poco di rosmarino, uno scalognetto a fettine, un paio di chiodi di garofano. Quando e' ben dorato ficcare in forno a 180 gradi per un tre quarti d'ora. Sciogliere in una casseruola due cucchiai di senape con un poco di olio, aggiungerci il pollo a pezzi e il sugo della carne e finire la cottura.

sabato, gennaio 10, 2009

Cotto e mangiato

la mia eroina Benedetta Parodi ha messo online la ricetta del salame di cioccolato!
la prima cosa che si insegna ai bambini di tre anni!
Non ci posso credere, nemmeno io avevo pensato a una ricetta cosi' stupida. Domani me la studio per benino

mercoledì, gennaio 07, 2009

Questo e' buffo

La cucina degli impostori
Sono gia' diventati i miei eroi.

domenica, gennaio 04, 2009

Secondo coldiretti siamo aumentati tutii di due chili in piu'

Ma chi glielo ha detto? ma dove? chi sono "gli esperti" che hanno calcolato quindici/ventimila calorie in piu'?

Ah, era solo uno spottone in favore del consumo di frutta/verdura.
Menomale.

Dal sito di Coldiretti.it:

Un aumento di peso di circa due chili è l'indesiderato effetto delle feste per quanti non sono riusciti a resistere alle leccornie delle tavole dove sono stati portati oltre cento milioni di chili tra pandori e panettoni, sessanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 8 milioni di chili di cotechino e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo di oltre cinque miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno. E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che per gli esperti durante le feste di fine anno sono state assunte in media 15mila-20mila chilocalorie in piu' per l'effetto combinato del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e della rinuncia ad alimenti fondamentali come frutta e verdura. E il “disordine alimentare è stato accompagnato da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che - sottolinea la Coldiretti - hanno ridotto il l'attività fisica e favorito l'accumulo di peso.

Secondo gli esperti per rimettersi in forma è consigliabile una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura con il consumo di molta acqua che va accompagnata dalla ripresa dell'attività fisica. Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l'organismo e per accompagnare il rientro, in salute, alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi.

Con questa stagione - continua la Coldiretti - tra la frutta da non dimenticare arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite - sottolinea la Coldiretti - con olio d'oliva, ricco di tocoferolo un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, e' un ottimo astringente e cura l'iperacidità gastrica.

Eccetera.

venerdì, gennaio 02, 2009

Meno banane per tutti

Secondo coldiretti, le banane sono il secondo frutto acquistato dagli italiani dopo le mele.

giovedì, gennaio 01, 2009

Il consiglio di comprare roba italiana per le feste

mi sembra la cosa piu' ragionevole che sia stata detta da un politico da un bel po'. Approvo e aderisco.