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sabato, luglio 11, 2009

Insegnare a dei ragazzi a prepararsi da mangiare

In estate i ragazzi hanno tempo per imparare cose nuove.
Viceversa, spesso i genitori sono ancora impegnati con il lavoro, e ci possono essere dei momenti in cui i ragazzi devono farsi da mangiare da soli e cosa anche piu' importante, lavare i piatti o usare il lavastoviglie, in modo che i genitori non abbiano poi una crisi isterica al ritorno.

Una brevissima serie di lezioni sarebbe importante per dare continuita' e far capire che non e' mangiando biscotti o merendine o gelati che ci si sfama, ma e' importante anche acquistare presto una certa indipendenza in cucina.

La prima cosa da fare e' insegnare loro a fare la spesa.

Mandateli a fare la spesa, mandateli spesso, date loro istruzioni precise, comprami questo che devo fare questo, mandateli in macelleria e in pescheria, e dal fruttivendolo, che imparino a distinguere i tagli di carne e i tipi di pesce, le verdure e i tipi di frutta.
Mandateli ovviamente anche al supermercato, fortunatamente il mercato offre innumerevoli possibilita' sul gia' pronto, scatolame di verdura o legumi o pesce o anche carne (tonno, sgombro, sardine in scatola, piselli e fagioli, gulasch).
Esistono minestre gia' pronte, di fagioli, verdura, altri legumi come ceci.
Esistono anche buste liofilizzate di riso pasta o minestre. generalmente bisogna soltanto aggiungere acqua, qualche volta un cucchiaio di olio, e mescolare di tanto in tanto.
Ci sono verdure in scatola, tipicamente piselli o fagioli. Nel banco frigo possono trovare insalate di riso, yogurth, formaggi vari. Ovviamente i salumi.
I surgelati possono essere un grande aiuto, ad esempio pasticci che devono essere praticamente solo infilati nel microonde, pizze di ogni genere, solo da infilare nel forno.
Si puo' acquistare frutta e verdura, insalate gia' lavate, purtroppo sono generalmente articoli che ai ragazzi non vanno tanto.
La pasta e' il piatto piu' italiano che ci sia, ma comporta il problema di scolare l'acqua bollente, ma anche qui ci sono pentole con incorporate lo scolapasta che sono piu' semplici da utilizzare anche per dei ragazzi, e la pasta puo' essere accompagnata da sughi pronti.

Se sapete che vi dovete assentare o che farete tardi per il pranzo o la cena, date loro un menu' preciso, anche semplicissimo, e poi verificate che l'abbiano seguito e verificate se hanno avuto delle difficolta' e quali.

Spesso i ragazzi hanno problemi con l'attrezzatura da cucina. A noi e' ovvio che per scaldare un sugo pronto devi usare un pentolino, anzi magari sappiamo quale (quello blu piccolo) e sappiamo anche perche' (perche' mi sta in lavastoviglie o lo lavo in un attimo) e soprattutto dove sta (nell'armadio rosso in basso).
Ovviamente i vostri ragazzi non avranno la stessa meccanica esperienza.
Fate neanche tanto velocemente notare che a cosa servono pentole o pentolini e cosa va in forno e cosa no.
Inoltre sbarazzatevi di quelle pentole alle quali siete affezionati da anni ma che magari non hanno un manico.
Voi ci fate le acrobazie, i vostri ragazzi no. Compratene di nuove.

Sarebbe comunque il caso di iniziare a insegnare ai ragazzi a preparare piatti semplicissimi, per esempio uova sode o uova strapazzate o all'occhio di bue, delle capresi, delle insalate con olive o tonno.
Anche le bistecche sono piuttosto semplici anche per dei ragazzi. Iniziare dall'abc e poi continuare.
Per esempio, una cosa piuttosto semplice da fare e anche da imparare sono gli arrosti e anche il pesce se gia' pulito.
L'unica cosa che eventualmente bisogna evitare all'inizio sono i fritti.

Percio', partendo proprio da zero, un corso base potrebbe funzionare cosi', magari senza procedere proprio in modo lineare, magari un paio di lezioni a week end, o procedendo magari a zig zag, lasciando passare qualche giorno fra una "lezione" e l'altra, pero' cercando comunque di dare un poco di continuita', altrimenti sono cose che si possono pure dimenticare:

primo giorno: cuocere uova sode o strapazzate o all'occhio di bue
secondo giorno: cuocere bistecche di tacchino manzo o pollo
terzo giorno: insegnare a acquistare e condire insalate gia' lavate a seconda dei gusti - anche insegnare a lavare l'insalata non e' che sia una cattiva idea - preparare insalatone
quarto giorno: insegnare a usare il microonde per prodotti gia' pronti
quinto giorno: insegnare a usare forno per arrosti o pizze gia' pronte
sesto giorno: insegnare a buttare la pasta
settimo giorno: insegnare a fare un risotto
ottavo giorno: insegnare a preparare delle minestre
nono giorno: insegnare a acquistare e utilizzare i surgelati

Esempi di menu' semplici da realizzare:

prosciutto e melone
caprese
insalata trocadero con olive nere e mozzarella o tonno
roast beef all'inglese gia' acquistato in macelleria
pollo arrosto acquistato in macelleria
bistecche di tacchino e insalata
uova strapazzate e piselli

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