Cerca nel blog

mercoledì, ottobre 18, 2006

Trieste merita

una visita da Pepi, vicino a Piazza della Borsa, comunque se chiedete anche in Via Roma tutti sanno chi e' Pepi, sempre che non chiediate a sloveni turisti o ospiti di qualche manicomio. Spesso si fa la fila per entrare.
Si mangia ogni tipo di carne lessa, dalla lingua lessa con salsine varie, al prosciutto cotto tagliato rigorosamente a mano (a Trieste tagliano sempre il prosciutto cotto a mano), orribili salsicce di cragno con senape e kren grattuggiato al momento.
Poi c'e' il Liptauer, io non vado matta per i formaggi, soprattutto freschi, ma li' bisogna fare uno sforzo.
Lasciate perdere la birra, meglio i vini del Carso, terrano o i vini del Collio, che vabbeh non sono di Trieste ma chi se ne frega.
Sempre a Trieste, tappa obbligata da Zampolli per il gelato (due punti vendita, uno in "Viale" e uno vicino alla stazione.
A me la lingua lessa calda non piace, invece mi piace la lingua salmistrata come affettato.
Si trova in macelleria gia' marinata (salmistrata). far bollire per un'ora e mezza, due, lasciare raffreddare e tagliare a fettine sottili con l'affettatrice.

Nessun commento: