sabato, dicembre 29, 2007
Durante la mia personalissima lotta
agli sprechi e agli aumenti della roba da mangiare ho scoperto che un chilo di trippe costa sei euro e cinquanta non pulita e tagliata, sette euro e cinquanta pulita e tagliata. Scelta la seconda opzione, non si sa mai. Ricordo che un chilo di ciliege in stagione costava qualcosa come diciotto euro.
venerdì, dicembre 28, 2007
Menu' di Capodanno
Nota:quasi tutte le ricette sono disponibili sul blog
1.
Antipasti: Lardo, lingua lessa con aceto balsamico
Primi: Orzotto con salsiccia
Zuppa di pesce
Arrotolato di vitello con patate al forno
Verdure cotte
Panettone o pandoro
2.
Polentina morbida con ricotta affumicata grattuggiata
Primi: Minestra di gries
Pasticcio di carne
Stinco di maiale al forno con patatine
Spinaci
Panettone o pandoro
3.
Frico duro
Trippa in brodo
Gnocchi di zucca
Arrotolato di tacchino con cipolline in agrodoce
Verdure fresche
Tronchetto di Natale
4.
Varie frittate tagliate a pezzettoni
Pasticcio di cavolfiori
Orzotto con funghi
Baccala' con polenta
Carotine saltate al burro
Strudel
5.
Salame con l'aceto
Minestra di fagioli
Risotto allo zafferano e coriandolo
Finocchi gratinati
Salmone in crosta di sale
Crostata di marmellata
6.
Prosciutto cotto tagliato a mano con cren
Gnocchi col ragu'
Tortellini in brodo
Arista coi funghi
Panettone o pandoro
7.
Mazzancolle
Spaghetti con le vongole
Risotto con i funghi
Finocchi gratinati
Polenta e musetto
Macedonia
Gelato
1.
Antipasti: Lardo, lingua lessa con aceto balsamico
Primi: Orzotto con salsiccia
Zuppa di pesce
Arrotolato di vitello con patate al forno
Verdure cotte
Panettone o pandoro
2.
Polentina morbida con ricotta affumicata grattuggiata
Primi: Minestra di gries
Pasticcio di carne
Stinco di maiale al forno con patatine
Spinaci
Panettone o pandoro
3.
Frico duro
Trippa in brodo
Gnocchi di zucca
Arrotolato di tacchino con cipolline in agrodoce
Verdure fresche
Tronchetto di Natale
4.
Varie frittate tagliate a pezzettoni
Pasticcio di cavolfiori
Orzotto con funghi
Baccala' con polenta
Carotine saltate al burro
Strudel
5.
Salame con l'aceto
Minestra di fagioli
Risotto allo zafferano e coriandolo
Finocchi gratinati
Salmone in crosta di sale
Crostata di marmellata
6.
Prosciutto cotto tagliato a mano con cren
Gnocchi col ragu'
Tortellini in brodo
Arista coi funghi
Panettone o pandoro
7.
Mazzancolle
Spaghetti con le vongole
Risotto con i funghi
Finocchi gratinati
Polenta e musetto
Macedonia
Gelato
venerdì, dicembre 21, 2007
Come fare un bel cenone e far felice il portafoglio
1. fate i pranzoni/cenoni in casa. Evitate pesce e affini, il cotechino, lenticche e spinaci e polenta hanno ancora prezzi abbordabili. Alla fine fatevi aiutare dagli amici per lavare i piatti, prima della tombola, ovvio. Non mangerete certo peggio che nel ristorante pieno di gente il giorno di Natale e il vostro portafoglio vi ringraziera'.
2. imparate a cucinare. I tortellini in brodo non saranno un ostacolo insormontabile, ed e' un investimento per la vita In alternativa, fatevi aiutare da un'amica/nonna/zia/vicina di casa settantenne. Io punterei sulle nonne. Il rischio e' che vi preparino cose spettacolari, che so le trippe o la lingua salmistrata, o arrosti di un sapore che avevate dimenticato.
4. In alternativa, chiedete ai vostri amici di portare una portata a testa. Dopo tutto voi ci mettete la casa. Al piu' antipatico, chiedete di portare il vino. Anzi, scegliete proprio il piu' sfigato della compagnia. Sara' cosi' spiazzato dal vostro invito che si sentira' in dovere di esagerare col beveraggio, e magari vi porta anche i dolci.
5. Dopo qualche prosecchino offerto dal vostro amico che vi sta antipatico, anche i tortellini di Giovanni Rana magari possono risultare buoni.
6. Non e' necessario portare in tavola venticinque portate.
Optate per un menu' semplice, la festa viene fatta dalla compagnia, non da quanto si mangia.
7. Acquistate se potete i prodotti direttamente in fattoria. Non si paga l'Iva al 20%, le fattorie hanno un regime Iva agevolato. Come minimo si risparmia su questo, poi i prodotti sono meno massificati e potrete magari scoprire gusti nuovi.
8. Evitate il pane, per una questione di principio, cosi' imparano. Non erano tanto migliori i grissini avvolti nel prosciutto crudo di una volta?
9. Ci sono i panettoni regalati dalle aziende. Non snobbateli, risparmierete qualcosina pure li'.
2. imparate a cucinare. I tortellini in brodo non saranno un ostacolo insormontabile, ed e' un investimento per la vita In alternativa, fatevi aiutare da un'amica/nonna/zia/vicina di casa settantenne. Io punterei sulle nonne. Il rischio e' che vi preparino cose spettacolari, che so le trippe o la lingua salmistrata, o arrosti di un sapore che avevate dimenticato.
4. In alternativa, chiedete ai vostri amici di portare una portata a testa. Dopo tutto voi ci mettete la casa. Al piu' antipatico, chiedete di portare il vino. Anzi, scegliete proprio il piu' sfigato della compagnia. Sara' cosi' spiazzato dal vostro invito che si sentira' in dovere di esagerare col beveraggio, e magari vi porta anche i dolci.
5. Dopo qualche prosecchino offerto dal vostro amico che vi sta antipatico, anche i tortellini di Giovanni Rana magari possono risultare buoni.
6. Non e' necessario portare in tavola venticinque portate.
Optate per un menu' semplice, la festa viene fatta dalla compagnia, non da quanto si mangia.
7. Acquistate se potete i prodotti direttamente in fattoria. Non si paga l'Iva al 20%, le fattorie hanno un regime Iva agevolato. Come minimo si risparmia su questo, poi i prodotti sono meno massificati e potrete magari scoprire gusti nuovi.
8. Evitate il pane, per una questione di principio, cosi' imparano. Non erano tanto migliori i grissini avvolti nel prosciutto crudo di una volta?
9. Ci sono i panettoni regalati dalle aziende. Non snobbateli, risparmierete qualcosina pure li'.
mercoledì, dicembre 12, 2007
E' bellissimo
niente piu' patate, verdura, frutta assurda sugli scaffali, grazie allo sciopero degli autotrasportatori nel quale non entro nel merito. Niente pane, cosi' saranno contenti quelli che ne hanno astutamente alzato il prezzo negli ultimi mesi. Meno male che ci sono i surgelati. Viste code di macchine ieri, e distributori chiusi oggi. Visto un povero ragazzo col motorino col cassone delle pizze, disperato davanti al distributore chiuso. Visti pero' un sacco di pensionati girovagare come al solito nelle loro utilitarie presumibilmente piene di benzina. E se gli fosse stato impedito di fare benzina in questi giorni, per lasciarla a chi va a lavorare? (o magari alle ambulanze, magari).
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